Italiano English
Decreto Rilancio: disposizioni per il settore trasporto merci

Decreto Rilancio: disposizioni per il settore trasporto merci

Il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) ha previsto una serie di misure specifiche di supporto al mondo del trasporto merci, di seguito brevemente elencate.


Interventi a favore delle imprese ferroviarie (art. 196): Al fine di incentivare e favorire le imprese dedite al traffico ferroviario, è stata prevista una riduzione a favore delle imprese ferroviarie di una quota specifica del canone dovuto a RFI; in particolare per il periodo compreso tra l’1 maggio e il 30 giugno 2020 la riduzione è del 100%, mentre per il periodo compreso tra l’1 luglio e il 31 dicembre 2020 la riduzione sarà del 40%.

Marebonus e Ferrobonus (art. 197): È stato previsto un finanziamento aggiuntivo rispetto ai fondi già autorizzati dalla Legge di Bilancio 2020 per gli incentivi al trasporto combinato marittimo e ferroviario (art. 1 c. 647-649 L. n.208/2015). In particolare, è stata autorizzata per il 2020 la spesa di ulteriori 30 milioni di Euro per il rifinanziamento del Marebonus che si aggiungono ai 20 milioni di euro autorizzati per il 2021 dalla Legge di Bilancio. Per il Ferrobonus è stata autorizzata la spesa di uleriori 20 milioni di Euro per il 2020 che si somma ai 14 milioni di Euro per il 2020 e ai 25 milioni di Euro per il 2021 stanziati dalla Legge di Bilancio 2020.

Misure per il sistema portuale (art. 199): Alla luce del calo dei traffici marittimi, per il 2020 le Autorità di Sistema Portuale e l’Autorità di Gioia Tauro potranno ridurre fino all’azzeramento i canoni concessori ex articoli 16, 17 e 18 della legge n. 84/94 e ex art. 36 del codice della navigazione ai concessionari che registrino un calo di fatturato di almeno il 20% rispetto all’analogo periodo del 2019. In particolare i canoni dovuti fino a luglio potranno essere ridotti a fronte di cali di fatturato nel periodo 1 febbraio – 30 giugno; i canoni dovuti da agosto a dicembre potranno essere ridotti a fronte di cali nel periodo 1 luglio – 30 novembre. La misura non prevede finanziamenti da parte dello Stato.
Sono state inoltre prorogate di 12 mesi le autorizzazioni attualmente in corso o scadute nel periodo dal 31 gennaio al giorno di entrata in vigore del DL in esame ex art. 16 legge n.84/94 ed ex art. 36 codice navigazione. Sono state inoltre prorogate  i due anni quelle attualmente in corso per la fornitura di lavoro temporaneo ex art. 17 legge n.84/94.

Misure per il trasporto aereo (Artt. 202-204): Il legislatore ha dedicato tre articoli al settore del trasporto aereo, prevedendo interventi di carattere strutturale e non solo emergenziale. Da un lato, per quanto riguarda la vicenda Alitalia, si è provveduto a decretare la nascita di una nuova newco interamente controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze ovvero da una società a prevalente partecipazione pubblica anche indiretta, prevedendo un contributo di tre miliardi di euro da parte dello Stato. 
Dall’altro lato, per quanto concerne in generale il settore aereo nel nostro Paese, è stata decretata l’istituzione presso il ministero dei Trasporti di un fondo di 130 milioni di euro per l’anno 2020 finalizzato alla compensazione dei danni subiti dagli operatori nazionali in possesso del Certificato di operatore aereo in corso di validità e titolari di licenza di trasporto aereo di passeggeri rilasciati dall’Enac, che impieghino aeromobili con capacità superiore a 19 posti. Il Decreto Rilancio specifica altresì che per ottenere l’accesso al fondo è necessario che gli operatori aerei intenzionati ad avvalersene applichino ai propri dipendenti trattamenti retributivi comunque non inferiori ai minimi stabiliti dal Contratto collettivo nazionale.

Formazione macchinisti ferroviari (art. 208): È stata incrementata di 2 milioni di Euro la dotazione per il 2020 del Fondo destinato alla formazione dei macchinisti ferroviari del settore merci (art. 47 comma 11-quinquies L. n. 96/2017). 

Riduzione pedaggi (art. 210): È stata incrementata di 20 milioni di Euro per il 2020 l’autorizzazione di spesa per le riduzioni compensate dei pedaggi autostradali pagati dalle imprese di autotrasporto merci per i transiti del 2019. 

Contributo straordinario per le imprese di trasporto ferroviario (art. 214): È stata autorizzata la spesa di 70 milioni di Euro per il 2020 e di 80 milioni di Euro annui dal 2021 al 2034 per sostenere le imprese ferroviarie di trasporto merci, nonché quelle di trasporto passeggeri, che hanno subito effetti economici negativi dal 23 febbraio al 31 luglio 2020 a causa delle misure emergenziali. Le imprese dovranno rendicontare entro il 30 settembre i suddetti effetti alla luce delle modalità che saranno definite con decreto interministeriale MIT-MEF che stabilirà anche l’assegnazione delle risorse

 

Giorgio Righetti

Giugno 2020